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Rivive il Castello di Proh

Da quest’anno la Fondazione UniversiCà  avrà in gestione anche il Castello di Proh, luogo simbolo ai piedi delle Colline Novaresi risalente al XV secolo e oggi di proprietà della famiglia Marelli.

«Dieci anni e due grandi imprese a cui se ne aggiunge ora una terza. Fondazione UniversiCà, che nel 2010 ha dato vita a quello che è diventato il Polo museale di Druogno in Val Vigezzo, nel 2015 al Museo Meina sul Lago Maggiore, è lieta di annunciare una nuova avventura culturale: da quest’anno ha ricevuto in comodato la gestione del Castello di Proh dalla famiglia Marelli, storica proprietaria». E’ questo il commento di Anna Belfiore, presidente della Fondazione che trasformerà il sito in museo e Cultural Park delle Colline Novaresi con le modalità che contraddistinguono le attività di UniversiCà il cui claim è “Con lo sguardo al futuro… imparando dalla tradizione”.

«Negli anni Sessanta il nonno, l’ing. Fermo Marelli, compì interventi di restauro che hanno reso il sito punto di particolare interesse del panorama novarese. Ora affidandolo per 25 anni a Fondazione UniversiCà rivivrà tutta l’area che comprende, oltre al Castello, anche le strutture adiacenti».

Nascerà così il Cultural Park delle Colline Novaresi che avvalendosi delle competenze della stessa Fondazione per quanto riguarda la parte di innovazione culturale e della stessa proprietà del Castello che si occupa di produzioni agricole, unirà alcuni tasselli fondamentali per l’economia di un luogo: cultura, turismo, prodotti del territorio.

Prosegue Anna Belfiore: «La Fondazione ha intenzione di riqualificare tutta l’area e proseguendo nella filosofia che ci ha fino ad ora accompagnati, metteremo a disposizione del pubblico un luogo recuperato creando anche un indotto e soprattutto lavoro per i giovani».

Sono già attive la pagina Facebook Castello di Proh, un profilo Instagram ed è in lavorazione un portale dedicato.

Nell’immagine: Carlo Marelli, rappresentante della proprietà del Castello di Proh e Anna Belfiore, presidente della Fondazione UniversiCà

Il Castello nasce per volere di Francesco Sforza nella seconda metà del XV secolo; restaurato una prima volta nel 1960, come indicato nella targa apposta all’ingresso, il Castello di Proh rappresenta uno dei punti focali del territorio brionese, con la sua imponenza che ben si adagia nelle acque delle circostanti risaie.

«Grazie alla proprietà, famiglia Marelli, e alla fondazione UniversiCà – commenta il sindaco di Briona, Davide Giordano – ora si avvia ad una nuova vita come polo museale e cultural park. Il Comune di Briona ha firmato una lettera di intenti con la Fondazione, per unirsi agli sforzi per recuperare l’immobile e trasformarlo in un punto d’attrazione e d’orgoglio per l’intero territorio».