Il progetto di Fondazione UniversiCà per la valorizzazione del Parco del Castello di Proh è stato selezionato dal Ministero della Cultura nell’ambito del programma PNRR per il Restauro e la valorizzazione di Parchi e Giardini Storici. Su circa 800 proposte presentate al Ministero, l’iniziativa è tra le 134 finanziate in tutta Italia dall’Unione Europea – NextGenerationEu.
Il progetto inserito nella Missione 1 componente 3 del PNRR investimento 2.3., vedrà fino al 2024 una serie di lavori che mirano a rendere pienamente fruibile nel corso delle stagioni l’area verde che circonda il maniero incastonata tra la pianura e le prime colline del Monteregio, finora chiusa al pubblico.
Questi alcuni degli investimenti inseriti nel progetto: rimozione di infestanti e sistemazione delle vie di accesso; realizzazione di un hortus officinale con erbe aromatiche a scopo di visita e di didattica; creazione di prati con erbacee a bassa richiesta idrica; creazione di un percorso di visita nel parco tra cartellonistica, sentieri e contenuti interattivi-multimediali; sistemazione di locali di una struttura rurale che ospiteranno un centro visitatori e la “Masseria del clima”, per lo svolgimento di laboratori sui cambiamenti climatici e sull’evoluzione del paesaggio; realizzazione di esposizioni open-air.
«Si tratta – dichiara la presidente della Fondazione UniversiCà, Anna Belfiore – di un importante passo per trasformare quest’area così significativa nel “Cultural Park delle Colline Novaresi”. In questi due anni di gestione dell’area, la Fondazione ha già portato a termine diverse opere di restauro e riqualificazione, con l’avvio delle prime attività culturali, investendo risorse significative. Grazie a questo importante progetto PNRR finanziato dall’Unione Europea, il parco potrà finalmente essere oggetto di visita e contribuirà all’obiettivo di rendere fruibile tutta l’area del Castello di Proh che è un’icona di tutto il territorio Novarese».
Per maggiori informazioni e per conoscere gli sviluppi del progetto è possibile visitare il sito www.castellodiproh.it